L'Ortottista nel corso della propria carriera si specializza in uno specifico campo.
Sono Dylan Vella, nativo di Agrigento, e nella mia esperienza ho capito di essere portato per la neurostrabologia.
La strabologia è la branca della medicina che si occupa di studiare lo strabismo.
La neurostrabologia studia invece lo strabismo causato da disordini neurologici.
Il cervello umano pesa poco meno di un chilo e mezzo, ma in natura non esiste struttura piu' complessa.
Una lesione cerebrale in una specifica regione determina una paresi del quarto nervo cranico, 3 millimetri ventralmente e leggermente superiormente ed avrebbe determinato una paresi del terzo nervo cranico, il che comporta una sintomatologia ed una forma di strabismo completamente differente.
La neurostrabologia è la branca piu' complicata ed affascinante dell'ortottica.
Quindi si, rispondo alla tua domanda, è possibile diventare strabici nel corso della vita.
Non sempre la causa è determinata da un problema cerebrale, ma questa evenienza va presa in considerazione quando lo strabismo si associa ad una paresi muscolare, ovvero all'impossibilità di muovere uno o un gruppo di muscoli oculari.
Ti chiedi cosa accade quando diventi strabico in età adulta?
Vedi doppio.
Le immagini che percepisci si sdoppiano, in orizzontale o in verticale oppure in obliquo.
Questo sintomo nel gergo si definisce come diplopia.
Ho maturato parecchia esperienza in ospedale ad Aarau, collaborando con strabologi, neurologi ed internisti alla ricerca della causa scatenante.
L'organizzazione in ospedale era eccellente, ancora prima di ricevere il paziente venivo informato sul motivo della consulenza, sui sintomi e ricevevo tutta la documentazione necessaria per studiare il caso.
Una volta studiando un caso notai una lieve ipointensità di segnale nella sequenza T1 nella porzione ventrale del mesencefalo dal lato sinistro (risonanza magnetica) di un paziente, prevedevo una paresi parcellare del terzo nervo cranico.
Le indagini cliniche tramite la visita ortottica effettivamente erano compatibili con un quadro di paresi parcellare del terzo nervo cranico, peccato che pero' il neuroradiologo non avesse segnalato alcuna anomalia in quella regione refertando la risonanza magnetica.
In seguito ad un colloquio con lo strabologo ed il neuroradiologo decidiamo di ripetere la risonanza magnetica focalizzando la nostra concentrazione su quella specifica porzione della manciata di un paio di millimetri del cervello.
Quella lieve ipointensità era una ischemia, un piccolissimo ictus che coinvolse quella regione cerebrale.
Episodi simili saranno accaduti decina di volte, talvolta avevo ragione talvolta non proprio, ma i medici con i quali collaboravo ascoltavano sempre la mia opinione perchè ragionata e basata su evidenze cliniche e scientifiche.
Tutt'ora confrontandomi con colleghi di tutto il mondo riesco a farmi ascoltare.
Quindi se vedi doppio e vivi ad Agrigento, sai chi scegliere.
Servizio disponibile a partire da Marzo-Aprile 2025
Ortottista Agrigento
Dylan Vella
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