top of page

Visita Ortottica : In cosa consiste?

Immagine del redattore: Three DomThree Dom

A cura di Cecilia Corvi (Ortottista)

Edit Dylan Vella (Ortottista)


C'è la visita oculistica e la visita ortottica : ma in cosa consiste quest'ultima?

La visita ortottica mira a prevenire e riabilitare alterazioni a carico dell’apparato visivo soprattutto in età pediatrica.

Le principali condizioni che l’Ortottista è chiamato a valutare sono strabismo (visione doppia), ambliopia, astenopia visiva (mal di testa, insufficienza di convergenza).



Bambino che porta un cerotto sull'occhio destro per trattare l'occhio pigro sinistro

Quando e perché?


La prima visita è consigliata entro i primi 3 anni di vita, quando è necessario garantire lo sviluppo visivo escludendo patologie congenite che se non trattate in tempo potrebbero determinare un deficit visivo irreversibile.


Fino ai 6 anni è necessario garantire lo sviluppo visivo escludendo o trattando i disordini della visione binoculare.


Fino a 14 anni l’obiettivo è quello di garantire la miglior performance visiva possibile in prospettiva scolastica.

In ogni caso un bambino fino a 14 anni va seguito dall’Ortottista insieme all’Oculista.



Nei pazienti di età adulta (a partire dai 14 anni), quindi a maturazione visiva completata, è utile al fine di una risoluzione della sintomatologia come, per esempio, mal di testa o visione doppia.

In assenza di particolari condizioni, il paziente adulto non necessita di valutazione ortottica.


Quanto dura?


Dipende, mediamente 15-20 min, ma in alcuni casi potrebbe essere necessario molto piu’ tempo.


In cosa consiste?


A seconda dell’età, a seguito di opportuna anamnesi e ispezione, saranno proposti test specifici utili a determinare:


- La presenza e qualità della stereopsi tramite gli Stereotest;

- La simmetria o asimmetria dei riflessi corneali (Test di Hirschberg);

- La presenza di uno strabismo tramite cover test;

- L’acuità visiva (la vista) tramite ottotipo per vicino e per lontano;

- Eventuali limitazioni nella motilità oculare estrinca ed intrinseca;

- Il punto prossimo di convergenza (PPC);

- Il punto prossimo accomodativo (PPA);

- Isocoria pupillare, normoreazione alla luce, assenza di RAPD;

- Altri test a seconda del caso (es. OKN, test dell’occlusione, Test di Ishihara “per i colori”).


Cosa viene chiesto durante l’anamnesi?


L’anamnesi si divide in 4 step:


1. Personale: tipo di parto e peso alla nascita, a termine o pretermine, malattie esantematiche e vaccini, interventi chirurgici e tipo di anestesia, allergie a farmaci e alimenti, assunzione farmaci, eventuali patologie preesistenti;

2. Familiare: familiarità per diabete, ipertensione, patologie oculari e vizi refrattivi;

3. Oculare: motivo della visita, verificare eventuali occhiali già in uso

Se presente uno strabismo: da quanto tempo, verso il naso o verso la tempia, se sempre presente o ad intermittenza.

4. Osservazioni: visite precedenti ed eventuali terapie (es. terapia occlusiva) già effettuate.


Cosa si valuta all’ispezione?


All’ispezione è possibile porre diagnosi o sospetti diagnostici.

Viene osservata l’eventuale presenza di una posizione anomala del capo (PAC), un esoftalmo o enoftalmo, ammiccamento, epicanto o altre anomalie che necessitano di una ulteriore valutazione da parte del medico Oculista.


Che tipo di test per età e condizioni di normalità?

0-3 anni

3-6 anni

6-12 anni

> 12 anni

Stereopsi

Lang I: positivo

Lang I positivo

Test TNO : 60''

Test di Titmus : Riga C

Lang I positivo, TNO test: 60'', Titmus test: C, test di Bagolini per lontano: percezione simultanea

Lang I positivo, test di Bagolini per lontano: percezione simultanea

Riflessi

corneali

Hirshberg: RC simmetrici, angolo K normale

Hirshberg: RC simmetrici, angolo K normale

Hirshberg: RC simmetrici, angolo K normale

Hirshberg: RC simmetrici, angolo K normale

Retinoscopia Dinamica

Negativa (bel riflesso concorde su entrambi i meridiani)

Negativa (bel riflesso concorde su entrambi i meridiani)

Negativa (bel riflesso concorde su entrambi i meridiani)

Negativa (bel riflesso concorde su entrambi i meridiani)

Cover test

per vicino: lieve EXOFORIA compensata

per lontano: ortoforia; per vicino: lieve EXOFORIA compensata

per lontano: ortoforia; per vicino: lieve EXOFORIA compensata

per lontano: ortoforia; per vicino: lieve EXOFORIA compensata

Acuità visiva

per lontano: LEA test, C-Landolt, E-Albini; per vicino LEA test con crowding al 25%.

per lontano: Snellen, ETDRS; per vicino: tavole di MNread, ottotipo di radner

per lontano: Snellen, ETDRS; per vicino: tavole di MNread, ottotipo di radner

Motilità

grossolanamente libera

libera

libera

libera

PPC

buona

buona

buona

buona

PPA

rilevata tramite retinoscopia dinamica

nella norma

nella norma

nella norma

Pupille

isocoriche, normoreagenti alla luce, no RAPD

isocoriche, normoreagenti alla luce, no RAPD

isocoriche, normoreagenti alla luce, no RAPD

isocoriche, normoreagenti alla luce, no RAPD

Altri test

Cardiff test, OKN, test dell'occlusione

Ishihara test, Hiding Heidi test

Ishihara test, Pelli-Robson test

Ishihara test, Pelli-Robson test


Rispondiamo ad ulteriori domande nei commenti.

 
 
 

Comments


bottom of page