Ho una paziente con cataratta in od , visis 7/10 , os esotropia visus 11/10! Diplopia da diverso tempo , non ha mai voluto i prismi e Nucci non la opera di strabismo ( fu già operata se non erro ).. ora vuole essere operata di cataratta a tutti i costi perché dice che L os vede meglio del destro che era il dominante e fissante . Io penso che dovrebbe fare l intervento non garantendo la risoluzione di una diplopia per esistente ma probabile ( se L intervento va bene ) che tornando il destro a vedere meglio torni a dominare e possibilmente cercherei di sottocorregger L occhio sinistro ( anche se mi pare che 11/10 siano naturali ) che dici ?
Ricapitolando.
Anamnesi : Visus ridotto in occhio destro e diplopia.
Nega prismi.
Chirurgia negata dallo strabologo, sarebbe stato il secondo intervento.
Chiede chirurgia della cataratta.
Secondo la paziente l'occhio destro era quello dominante.
Visus OD 7/10
OS 10/10
Mi chiedi se operando la cataratta sull'occhhio destro cosa succederebbe.
Risposta :
Maggiore è la vista di ciascun occhio, migliore sarà la fusione sensoriale.
Una migliore fusione sensoriale permette di compensare strabismi di lieve entità.
Se è vero che l'occhio destro fosse dominante, questo ragionamento ha ancora piu' validità.
Se l'oculista ritiene che l'occhio destro veda meno a causa della cataratta e non dell'ambliopia strabica, la paziente vede già doppio, pertanto ha solo da poterci guadagnare da un intervento di cataratta sull'occhio destro.
Ambliopia strabica? Ma la paziente ritiene che l'occhio destro sia quello dominante!
Quello che ritiene la paziente è rilevante, ma bisogna valutare oggettivamente, i pazienti confondono a volte la destra con la sinistra.
Non conosco il reperto clinico, pertanto non posso fare una previsione sulle possibilità di risoluzione della diplopia.
Sicuramente non sottocorreggerei nulla.
Non è chiaro perchè la paziente neghi i prismi, probabilmente non vuole l'occhiale.
Lo strabologo non opera forse perchè l'angolo è piccolo.